Il Pasquale che non t'aspetti

Con malinconia e tanta franchezza mi accorgo che anche quest'estate è finita,anche se non ho fatto ancora una bella dormita,
grazie per tutti i momenti passati in vostra compagnia,anche se un pò andremo tutti via,
ringrazio tutte le personeche hanno accettato questo grande "cozzalone",
ringrazio tutti i villeggianti,che per me son diventati persone importanti,
ringrazio tutti quanti per avermi accettato,perchè sono stato proprio fortunato,
credo che già lo sapete,che già da lunedì mi mancherete,
chiudo questa poesia piangendo con affanno,sperando si rinnovi questo stupendo anno,
vi saluto tutti con amore e malincuore,giurandovi che vi porterò tutti nel mio cuore,
saluto con affetto il nostro amato amministratore,affiancato da Catalano il nostro direttore.

Ricordo Nicola Roppoche mangna un pò troppo,
Ricordo Vito Cotrufoche dell'appendicite era stufo,
Ricordo Nicola e Antonello Catalanoed il loro lavoro quotidiano,
Ricordo Pino Attollino
e il suo magico panino,
Ricordo Mariana
e la bellissima palermitana,
Ricorda la magnifica pancia della signora Spinelliaugurandole 2 fantastici gemelli,
Ricordo della signora Misciagna le fantstiche crostateche son sempre così beate,
Ricordo del signor Stella Nicolail suo maglioncino sempre viola,
Ricordo il signor Mimmo Capozzoche di personalità riempie un pozzo,
Ricordo Michele Laraspatache non si è mai perso una spaghettata,
Ricordo il signor Erasmoche quando magna sembra che ha un orgasmo,
Ricordo il mitico Misciagna Francoe a dirti che sei un grande non mi stanco,
Ricordo te Max Pietroforteed è qui che mi assale un brivido forte!!!
Ginestrini vi amo!!!

Pasquale di Monte